martedì 16 luglio 2013

Lab IAMM




7 commenti:

  1. Questioni comuni a tutti i progetti
    La proposta soffre di un'eccessiva preoccupazione verso il riempimento funzionale dell'immobile. Stando alla storia del manufatto il problema del suo effettivo recupero non è legato alla mancata individuazione di una possibile nuova destinazione. Certo la precisazione del programma funzionare può aiutare il progetto ma non è il progetto.
    In generale la proposta non ragiona sul paradosso vincolo/abbandono, non insiste sul possibile processo che può portare ad una nuova trasformazione. Se l'immobile dovesse essere venduto chi lo dovrebbe acquistare e perchè? La proposta ipotizza un unico proprietaro, questo è oggi credibile? Com'è cambiata oggi la questione del recupero di un manufatto vincolato e al tempo stesso banale rispetto ad un tempo in cui sarebbe stato tutto più semplice e in cui comunque questo recupero non è avvenuto? Perchè la questione funzionale supera la questione architettonica? Forse nell'architettura stessa, e non nella sua posizione urbana, ci sono alcune delle motivazioni del suo abbandono, come ad esempio la sua uniformità, la "grande" (grande oggi) dimensione, l'impegno della gestione da parte di un unico soggetto di una struttura non piccola.
    In sintesi mentre lo scenario economico è mutato non è cambiato però il modo di sviluppare un progetto di recupero, su questo dovrebbe ragionare la proposta.

    In merito a questo progetto
    La scelta grafica è efficace, il blu potrebbe diventare anche il tema del progetto. Pescara, come buona parte della città adriatica è un luogo nel quale il rapporto con il mare non è così diretto. L'edificio potrebbe ospitare una piscina o strutture legate all'acqua e al suo uso, portando il mare dentro la città. In questo caso il processo di trasformazione e il reperimento degli investimenti necessari dovrebbero riferirsi al mondo del turismo di qualità andando ad insistere sull'altra faccia della crisi ovvero la concentrazione dei capitali. In questo caso servirebbe una ricognizione di quelle ditte o di quei soggetti che lavorano sui materiali e sugli spazi del mare con un alto profilo economico.

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  2. Rimando in toto a quanto scritto nel primo commento valido per tutti i progetti presentati sul Blog.
    In particolare l'idea dell'art gallery potrebbe trovare degli spunti di riflessione progettuale.

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  3. Se l'attrattività è il tema del programma funzionale credo che la stessa dovrebbe emergere nella proposta progettuale. Nonostante i vincoli posti alla trasformazione dell'edificio ci sono ambiti, come il livello "suolo", che costituiscono un'opportunità progettuale per temi quali la riconoscibilità dell'edificio, o di funzioni specifiche, nel contesto.

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  4. https://www.dropbox.com/sh/j30yh6shfh9ylso/YK8WnUDTKh/Consegna%20ZERO%20-%20AU#f:lab%20IAMM.jpg

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  5. Per tutti i gruppi i miei commenti saranno organizzati in 4 punti, gli stessi che sono esplicitati nelle richieste del bando.

    02_Lab IAMM_???
    a. relazione: manca , inoltre non capisco quale sia il motto
    b. programma di rivitalizzazione: la proposta sembra voglia privilegiare gli aspetti di tipo culturale e turistico, pertanto andrebbero specificate e dimensionate le diverse funzioni ad essi legate.
    Cosa ci metto? Quanto spazio occupa? Gli spazi devono essere connessi e separati?
    c. materiali urbani: anche la lettura della struttura urbana esistente e di quella proposta dovrebbero essere incentrate sui due temi (cultura + turismo). A tal proposito, riportare i dati della popolazione è poco significativo se non si mettono in relazione con quelli legati alle strutture ricettive, alla capacità turistica, alla presenza di funzioni di tipo culturale etc….
    La planimetria della città è utile se vengono evidenziati gli elementi che possono essere messi a sistema con il ferrhotel e se vengono esplicitate le modalità di fruizione nonché le connessioni con il contesto prossimo e urbano in generale.
    Trovo inoltre eccessivo il riferimento alla scala nazionale, io partirei subito da un inquadramento più ravvicinato.
    d. modalità progettuali: dai materiali consegnati non appaiono chiare le intenzioni progettuali, quindi consiglierei di pubblicare altri materiali per delle revisioni ulteriori prima della consegna finale.

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  6. Lab IAMM

    Manca una idea progettale che dovrebbe essere esplicitata con ulteriori materiali e sulla quale poter ragionare. Il programma funzionale proposto è molto "sintetico" e dovrebbe essere ragionato non tanto nelle quantità ma nella qualità degli spazi (interni/esterni) per le diverse funzioni: la funzione "hostel" cosa prevede ai diversi piani? la spazialità interna si articolerà secondo quali funzioni? in che modo? verrà denunciata all'esterno? che relazioni ci saranno/non ci saranno tra hostel e art gallery?

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  7. È piuttosto complicato valutare e commentare il lavoro dal momento che non c'è un vero e proprio progetto. Le indicazioni date sono molto generiche e generalizzabili a condizioni anche molto diverse da quella di partenza. È necessario un maggiore sforzo di contestualizzazione rispetto all'edificio e alla città - definizione delle relazioni con la città, definizione di un programma funzionale più dettagliato e specifico, indicazioni delle strategie progettuali che si intendono attuare -.

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